AMBIENTE: i briganti differenziano!!
GROTTAGLIE - Anche quest’anno, strepitosa occasione di festa a Grottaglie, in provincia di Taranto. Ieri, puntuale come un orologio svizzero e’ tornata, questa volta al Castello Episcopio, “La notte dei Briganti”. Il tema, mai come quest anno, e’ stato di estrema attualita’: io non mi rifiuto: differenzio! Secondo Sud in Movimento, associazione politico-culturale organizzatrice dell’evento, con la differenziata i risultati che si possono ottenere sono:
+ salute – tasse,
+ ricchezza – inquinamento,
+ civilta’ – discariche,
+ materie prime!
Molti storceranno il naso perche’ non si sente parlare d’altro, vero, ma un insieme di persone che organizza un evento di questa portata sicuramente non lo fa perche’ ha voglia di essere “pedante”.
L’apparenza del pensiero, di un momento, di una festa etc etc, potrebbe, e in questo caso lo e’, essere contaminato da un malessere dell’anima. Quell’anima da cittadino del mondo che, assicurando ogni giorno i suoi doveri, si ritrova come controparte la negazione dei propri diritti. Quei diritti che dovrebbero garantire una vita tranquilla a chi paga le tasse, assicura il suo obolo alla solidarieta’, tende la mano a chi ne ha bisogno e lavora per garantirsi la sopravvivenza.
Forse entriamo nel campo dell’“utopia”. Forse. Ma, essendoci alla Notte dei Briganti, ho notato, mentre tanti volontari garantivano materiale informativo, che tutti i presenti avevano in questa occasione una grande possibilità: respirare l’aria della “liberta’” senza condizionamenti di nessun tipo, se non quello dell’intenso odore della terra atto a rendere l’atmosfera unica, proprio come quella che vivevan i briganti.
Tanti i gruppi musicali che si sono esibiti, tutti bravi e senza capricci. Rispetto ai piu’ blasonati, non hanno temuto il freddo, non si sono coperti la gola, hanno cantato meglio di tanti altri artisti e, soprattutto, lo hanno fatto senza pretendere nient’altro che la possibilita’ di stare insieme e…ballare.
Anche in questo, insomma, si sono differenziati dando la possibilita’ ai presenti di scegliere in quale contenitore del proprio essere cittadino mettere il piacevole momento che regalavano. Quale contenitore avran scelto? Due le possobilita’: quello dell indifferenza o della partecipazione. Agurandoci che la scelta sia ricaduta sul secondo, il probabile risultato ottenuto sara’ quello di aver fatto comprendere che siamo ancora di piu a voler lasciare un mondo differente ai nostri successori.
Intanto, nell’attesa, non mi rifiuto: differenzio!
GROTTAGLIE - Anche quest’anno, strepitosa occasione di festa a Grottaglie, in provincia di Taranto. Ieri, puntuale come un orologio svizzero e’ tornata, questa volta al Castello Episcopio, “La notte dei Briganti”. Il tema, mai come quest anno, e’ stato di estrema attualita’: io non mi rifiuto: differenzio! Secondo Sud in Movimento, associazione politico-culturale organizzatrice dell’evento, con la differenziata i risultati che si possono ottenere sono:
+ salute – tasse,
+ ricchezza – inquinamento,
+ civilta’ – discariche,
+ materie prime!
Molti storceranno il naso perche’ non si sente parlare d’altro, vero, ma un insieme di persone che organizza un evento di questa portata sicuramente non lo fa perche’ ha voglia di essere “pedante”.
L’apparenza del pensiero, di un momento, di una festa etc etc, potrebbe, e in questo caso lo e’, essere contaminato da un malessere dell’anima. Quell’anima da cittadino del mondo che, assicurando ogni giorno i suoi doveri, si ritrova come controparte la negazione dei propri diritti. Quei diritti che dovrebbero garantire una vita tranquilla a chi paga le tasse, assicura il suo obolo alla solidarieta’, tende la mano a chi ne ha bisogno e lavora per garantirsi la sopravvivenza.
Forse entriamo nel campo dell’“utopia”. Forse. Ma, essendoci alla Notte dei Briganti, ho notato, mentre tanti volontari garantivano materiale informativo, che tutti i presenti avevano in questa occasione una grande possibilità: respirare l’aria della “liberta’” senza condizionamenti di nessun tipo, se non quello dell’intenso odore della terra atto a rendere l’atmosfera unica, proprio come quella che vivevan i briganti.
Tanti i gruppi musicali che si sono esibiti, tutti bravi e senza capricci. Rispetto ai piu’ blasonati, non hanno temuto il freddo, non si sono coperti la gola, hanno cantato meglio di tanti altri artisti e, soprattutto, lo hanno fatto senza pretendere nient’altro che la possibilita’ di stare insieme e…ballare.
Anche in questo, insomma, si sono differenziati dando la possibilita’ ai presenti di scegliere in quale contenitore del proprio essere cittadino mettere il piacevole momento che regalavano. Quale contenitore avran scelto? Due le possobilita’: quello dell indifferenza o della partecipazione. Agurandoci che la scelta sia ricaduta sul secondo, il probabile risultato ottenuto sara’ quello di aver fatto comprendere che siamo ancora di piu a voler lasciare un mondo differente ai nostri successori.
Intanto, nell’attesa, non mi rifiuto: differenzio!
(L. A.)
1 commento:
http://tuttoilresto-noia.blogspot.com/
Un post degno di nota per il duro lavoro del Sud in Movimento...
Bloggher.
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