L’associazione politico – culturale “Sud in movimento”, dopo aver chiesto un consiglio comunale monotematico riguardante la costruzione e la gestione del Centro Servizi per l’Agricoltura a codesta amministrazione comunale, a seguito di una petizione tenutasi durante la manifestazione “La Notte dei Briganti” l’ 8 agosto 2010, e dopo non aver ricevuto alcuna risposta nel merito, ha indetto, per la giornata del 24 ottobre, un volantinaggio in piazza Principe di Piemonte, a partire dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 21, per illustrare alla cittadinanza le problematiche e gli interrogativi che gravitano attorno alla struttura in questione.
Il Sud in Movimento si è già occupato dell’argomento, organizzando un incontro il 09/05/2010.
Durante tale avvenimento, a cui hanno preso parte numerosi agricoltori ed operatori del settore, non vi è stata partecipazione da parte di nessun rappresentante dell’ amministrazione comunale, pur avendo ricevuto un invito a partecipare, per illustrare ai presenti la struttura dell’opificio ed il suo funzionamento.
Fatto anomalo è che, nonostante il silenzio dell’amministrazione comunale, anche l’opposizione e le varie associazioni di categoria non si sono espressi su questi temi importanti; appare dunque evidente le varie forze in gioco, istituzionali, politiche e di rappresentanza sono deficienti nel rappresentare un settore importante per l’economia cittadina.
Come è noto, il settore agricolo, ed in particolar modo il comparto dell’uva da tavola, rappresentano il traino dell’economia grottagliese, con oltre 3000 aziende ed un fatturato di diversi milioni di euro. Tuttavia, tale settore, da qualche anno a questa parte sta attraversando un periodo critico, a causa della congiuntura economica sfavorevole, del ridotto potere di spesa da parte della popolazione ed una difficoltà cronica da parte degli addetti al settore di veicolare e promuovere i nostri prodotti agricoli, in primis l’uva da tavola, sui mercati di riferimento.
Il Centro Servizi per l’Agricoltura potrebbe rappresentare dunque un utile strumento per far fronte a tali problematiche, ma la sua gestione richiede esperienza, oculatezza ed un coinvolgimento di tutti i protagonisti della filiera.
La richiesta per il consiglio comunale monotematico sul Centro Servizi, con in allegato le firme raccolte durante la petizione è stato inoltrato il 30 settembre 2010. Inoltre in questa data è stata effettuata una seconda richiesta, riguardante un incontro pubblico con il c.d.a. del GAL “Colline Ioniche”, al fine di discutere le problematiche riguardante la gestione e la trasparenza dei fondi pubblici assegnati al medesimo.
Durante il volantinaggio sarà allestito un gazebo per illustrare agli interessati alcuni dati della struttura.
Appuntamento dunque domenica 24 ottobre in piazza Principe di Piemonte dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 21.
Il Sud in Movimento si è già occupato dell’argomento, organizzando un incontro il 09/05/2010.
Durante tale avvenimento, a cui hanno preso parte numerosi agricoltori ed operatori del settore, non vi è stata partecipazione da parte di nessun rappresentante dell’ amministrazione comunale, pur avendo ricevuto un invito a partecipare, per illustrare ai presenti la struttura dell’opificio ed il suo funzionamento.
Fatto anomalo è che, nonostante il silenzio dell’amministrazione comunale, anche l’opposizione e le varie associazioni di categoria non si sono espressi su questi temi importanti; appare dunque evidente le varie forze in gioco, istituzionali, politiche e di rappresentanza sono deficienti nel rappresentare un settore importante per l’economia cittadina.
Come è noto, il settore agricolo, ed in particolar modo il comparto dell’uva da tavola, rappresentano il traino dell’economia grottagliese, con oltre 3000 aziende ed un fatturato di diversi milioni di euro. Tuttavia, tale settore, da qualche anno a questa parte sta attraversando un periodo critico, a causa della congiuntura economica sfavorevole, del ridotto potere di spesa da parte della popolazione ed una difficoltà cronica da parte degli addetti al settore di veicolare e promuovere i nostri prodotti agricoli, in primis l’uva da tavola, sui mercati di riferimento.
Il Centro Servizi per l’Agricoltura potrebbe rappresentare dunque un utile strumento per far fronte a tali problematiche, ma la sua gestione richiede esperienza, oculatezza ed un coinvolgimento di tutti i protagonisti della filiera.
La richiesta per il consiglio comunale monotematico sul Centro Servizi, con in allegato le firme raccolte durante la petizione è stato inoltrato il 30 settembre 2010. Inoltre in questa data è stata effettuata una seconda richiesta, riguardante un incontro pubblico con il c.d.a. del GAL “Colline Ioniche”, al fine di discutere le problematiche riguardante la gestione e la trasparenza dei fondi pubblici assegnati al medesimo.
Durante il volantinaggio sarà allestito un gazebo per illustrare agli interessati alcuni dati della struttura.
Appuntamento dunque domenica 24 ottobre in piazza Principe di Piemonte dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 21.
1 commento:
Reputo complice ongi partito, presente sul territorio grottagliese, di un atteggiamento omertoso in vista delle prossime elezioni amministrative.
Meglio non parlarne...non si sa mai!!!ALLEANZE IN CORSO
Ancora più grave è l'indifferenza sulla questione del Centro Servizi per l'agricoltura, da parte di chi, molto speso inopportunamente, predica e promuove la cultura dell'assistenzialismo nei confronti dei soli braccianti agricoli.
Così facendo la discussione verte sul più becero qualunquismo, invece di incentivare ad una costruzione di una programmazione condivisa di un piano di sviluppo agricolo scientifico, cosciente e partecipato.
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