Domenica 28 Febbraio 2010 alle ore 18;00 la Fabbrica di Nichi di Grottaglie, presso l’Associazione Camini, ha presentato il candidato SEL (Sinistra Ecologia e Libertà) Vincenzo Lacorte .
I temi spaziavano dal problema della privatizzazione dell’acqua, alla diossina di Taranto, le scorie nucleari e la precarietà del lavoro. Eravamo presenti anche noi ed è stato un’incontro molto interessante. Da tener conto anche della notevole partecipazione della gente, sia giovani che adulti, che hanno contribuito esponendo le proprie idee con i vari mezzi messi a disposizione, tra cui apposite bacheche su cui poter esporre i propri pensieri e per i più coraggiosi i commenti in pubblico.
Ad esempio c’è stato chi ha denunciato l’inefficienza del Governo attuale che “sembra” non interessato alle problematiche del singolo cittadino,oppure chi ha voluto esporre la questione della mancanza di fondi dell’Università, in particolare quella di Taranto. Un fattore importante che ha caratterizzato l’incontro è stata la partecipazione dei più giovani, che è da considerare come un ottimo risultato che dimostra un progressivo interessamento sia alla politica, che alle problematiche presenti nel nostro territorio.
La Fabbrica di Nichi ha dato la possibilità di venire a conoscenza delle varie problematiche e anche come muoversi per cercare di risolvere questi determinati problemi. Speriamo solo che adesso le parole siano seguite dai fatti.
I temi spaziavano dal problema della privatizzazione dell’acqua, alla diossina di Taranto, le scorie nucleari e la precarietà del lavoro. Eravamo presenti anche noi ed è stato un’incontro molto interessante. Da tener conto anche della notevole partecipazione della gente, sia giovani che adulti, che hanno contribuito esponendo le proprie idee con i vari mezzi messi a disposizione, tra cui apposite bacheche su cui poter esporre i propri pensieri e per i più coraggiosi i commenti in pubblico.
Ad esempio c’è stato chi ha denunciato l’inefficienza del Governo attuale che “sembra” non interessato alle problematiche del singolo cittadino,oppure chi ha voluto esporre la questione della mancanza di fondi dell’Università, in particolare quella di Taranto. Un fattore importante che ha caratterizzato l’incontro è stata la partecipazione dei più giovani, che è da considerare come un ottimo risultato che dimostra un progressivo interessamento sia alla politica, che alle problematiche presenti nel nostro territorio.
La Fabbrica di Nichi ha dato la possibilità di venire a conoscenza delle varie problematiche e anche come muoversi per cercare di risolvere questi determinati problemi. Speriamo solo che adesso le parole siano seguite dai fatti.
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