Riunioni settimanali



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mercoledì 16 giugno 2010

lunedì 7 giugno 2010

PROSSIMO INCONTRO - 13 GIUGNO ORE 19


RECENSIONE:
A metà fra un lavoro narrativo ed un’opera saggistica, il libro prende spunto da fatti di cronaca quotidiana, racconti veri, narrati dagli sfortunati protagonisti in prima persona, per introdurre tematiche di grande e scottante attualità, con cui ogni giorno migliaia di famiglie sono costrette a confrontarsi.

Un giornalista ed un’avvocatessa raccontano malattie sociali, violenze e dipendenze dell’uomo moderno da un punto di osservazione millenario: la famiglia. E lo fanno attraverso un’analisi multidisciplinare: dagli aspetti psicologici e sociologici alle novità in ambito legale.

Il fine del volume è quello di tracciare l’identikit dei “mali di famiglia”,è indagare sui motivi che portano alle violenze sui più deboli, alla dipendenza psicologica, e sostenere chi subisce questi mali, indicando anche come Difendersi.
Il modo più diretto per spiegare fenomeni e parole nuove come mobbing, stalking, gambling, è leggere le storie raccontate direttamente dai protagonisti.

Marika denuncia anni di maltrattamenti subìti dal marito, dopo che lui ha perfino cercato di ucciderla. Angelo paga caro interrompere una relazione: persecuzioni, minacce, atti vandalici della ex gli rendono la vita un inferno.

La triste vicenda del piccolo Fabio, molestato a scuola, e della coraggiosa madre Anna: la tragedia riduce la famiglia in frantumi. Antonio cade nelle trame del capo, Veronica, che lo “mobbizza” fino a costringerlo a cambiare sede di lavoro. Gianni, impiegato, non accetta il demansionamento e viene segregato in una palazzina deserta.

Patrizia si separa e scopre che il marito, vittima di mobbing, ha abusato dei figli. Michele per la dipendenza dal gioco (gambling) perde denaro e affetti. Barbara, affetta da internet dipendenza, perde il marito: ha una seconda vita virtuale. La madre di Ilaria vive segregata in casa, vittima della violenza psicologica del figlio. Anna, casalinga: una sedicente maga le porta via una fortuna e la serenità. Giovanna ha un figlio fuori dal matrimonio: il marito non sa nulla. Filomena scopre che il marito la tradisce con un altro uomo. Pierpaolo, ossessionato dal tradimento, semina microspie e telecamere per casa, passando dalla parte del torto.

Gli autori:

Gina Lupo - È avvocato specializzato in problematiche familiari e minorili. Vanta una lunga esperienza nel campo della mediazione familiare.

Vittorio Ricapito - Ama vivere e fare il giornalista a Taranto. Negli ultimi anni ha raccontato in tv e sui giornali episodi di cronaca nera e giudiziaria.

dal blog di Stefano Donna

mercoledì 2 giugno 2010

C.S.- Discarica: l'Amministrazione Comunale non ama confrontarsi con le gente

Domenica 30 maggio, si è svolto presso il Castello Episcopio di Grottaglie l’incontro-dibatitto organizzato dall’associazione “Sud in movimento” denominato “Discarica: arriva il 4°lotto?”.
All’evento sono stati formalmente invitati a partecipare l’Amministrazione Comunale ed il responsabile della discarica ing. Giuseppe Settanni.
Entrambi gli ospiti hanno disertato l’appuntamento senza nemmeno comunicare la propria assenza, in barba anche alle comuni regole di cortesia.

L’assenza tuttavia ha suscitato molto stupore tra le numerose persone presenti, che da tempo aspettavano un confronto su questo tema.
Infatti da lungo tempo l’amministrazione comunale capeggiata da Bagnardi, predicava il dialogo ed il confronto, salvo disertare gli appuntamenti, ciò denotando che la paventata disponibilità al dialogo, è assolutamente un fatto di facciata, oltre che di propaganda politica, che cerca di nascondere l’atavica incapacità di questa amministrazione di confrontarsi con i cittadini.

L’anomalia tuttavia è balzata subito all’occhio, infatti entrambi gli invitati, hanno assunto un comportamento speculare, vale a dire di silenzio assoluto, fatto assai strano, che sembra evidenziare un rapporto simbiotico, probabilmente determinato dalla dipendenza dalle royalty che il Comune riceve e dalle autorizzazioni di cui la Ecolevante ha bisogno.

Il fatto è sembrato tanto più strano quando si è spiegato che le domande che l’associazione avrebbe posto, erano già state anticipate 20 giorni prima con la lettera di invito, ciò proprio per fugare dubbi circa la genuinità dell’incontro ed esprimere una leale apertura verso gli ospiti.

Durante la serata è stata sviscerata la questione del 4° lotto ed è stato evidenziato, mediante l’esibizione del documento, che nel 1997 tra la Ecolevante ed il sindaco Vinci, vi era un rapporto epistolare nel quale si giungeva a concordare sulla realizzazione del 1° 2° 3° 4° lotto di discarica, tale fatto, unitamente all’autorizzazione a scavare di fianco al 3° lotto, ottenuta in data 15.03.2010 dalla Ecolevante, ha portato a ritenere che siano in atto le grandi manovre preparatorie.

Alla luce di questi documenti e dei video proiettati, si è giunti a ritenere che l’opzione 4° lotto è tutt’altro che una supposizione, appare evidente che se gli ospiti avessero partecipato avrebbero potuto spiegare come in realtà stanno le cose.

A questo punto non può che constatarsi, che al di là della propaganda, non c’è alcuna intenzione di confrontarsi, anzi ne è emerso un dato politicamente significativo, vale a dire che questa amministrazione non intende cambiare rotta su questa vicenda.

In questi giorni, tuttavia, verrà inoltrata una formale richiesta al sindaco e a tutto il consiglio comunale con la quale l’associazione chiederà l’approvazione di una delibera di consiglio comunale nelle quale si stabilisca l’indisponibilità del territorio di Grottaglie ad ospitare nuove discariche o ulteriori ampliamenti.

Grandi assenti delle serata, il Partito Democratico e il Popolo della Libertà, fatto anche questo anomalo visto che, il PD nei mesi scorsi si è proposto come interlocutore per un cambio di rotta e per una apertura al dialogo, ed il PDL a parole si è proposto come anti-.discarica. La serata si è conclusa con il contribuito al dibattito e gli interventi dei cittadini.
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